In ogni città, in ogni borgo, in ogni tratto di costa, c’è una storia che aspetta di essere raccontata. O forse è il luogo stesso che racconta, e noi — scrittori, lettori, viandanti — non facciamo che ascoltarlo.
Geo-grafie è una collana che raccoglie narrazioni in cui il territorio non è sfondo ma protagonista: la memoria si intreccia al paesaggio, le vite si sedimentano nei muri, nei suoni, nelle traiettorie urbane e rurali.
Scrivere un luogo è una forma di cartografia immaginaria.
Ogni libro è una mappa affettiva, ogni storia una traccia lasciata sul terreno del possibile.