Descrizione
Torino, primi decenni del Novecento. Una città in fermento, sospesa tra l’eredità monarchica e la voglia di modernità, tra i fasti del Liberty e l’eco lontana della Grande Guerra. Ed è qui che un giovane Ernest Hemingway lascia tracce di sé, tra storie d’amore sfiorate e angoli urbani che ancora oggi parlano della sua presenza.
Attraverso la ricerca appassionata di Francesco Nugnes e Angelo Toppino, questo libro ricostruisce il legame dimenticato tra lo scrittore americano e il capoluogo piemontese. Dalle eleganti strade di via Pietro Micca ai tavolini di storici caffè, dai ricordi della famiglia Bellìa alle suggestioni di una città che si racconta attraverso la sua architettura e le sue atmosfere, il lettore è invitato a un viaggio nel tempo.
Un percorso che unisce storia, letteratura e memoria, e che ci restituisce non solo la Torino di Hemingway, ma anche una nuova chiave di lettura per scoprire la città con occhi diversi. Perché ogni città è fatta di storie, e questa è una di quelle che meritano di essere raccontate.
Francesco Nugnes
Francesco Nugnes nasce a Milano il 25 dicembre 1982.
Nel 2018 partecipa ad alcuni concorsi dove è selezionato e inserito in alcune antologie. Nello stesso anno investe nella sua formazione e partecipa a laboratori di scrittura poetica con i docenti Francesco Gazzè e Mogol.
La sua ambizione è anche quella di scrivere testi di canzone e proprio uno dei suoi primi testi diventato melodia ‘Papà, di cosa è fatta la luna?’ dà il titolo alla sua prima raccolta di poesie.
È autore di due brani musicali premiati a Roma al Concorso Nazionale ‘Peppino Impastato’ e finalisti al Festival nazionale della canzone per bambini ‘Il Giglio d’oro 2024’.
Dal maggio 2019 organizza e presenta eventi di poesia insieme ad altri artisti abbinando più arti come la musica, il disegno e la scultura. Nel 2021 pubblica la sua seconda raccolta di poesie ‘Posso abbracciarti?’ in versione cartacea, braille e audiolibro.
È membro della Nazionale Italiana Poeti con cui ha organizzato i laboratori di poesia all’interno della Casa Circondariale e del Centro diurno di salute mentale ASL di Torino e partite benefiche a favore di cause come la lotta alla violenza sulla Donna e l’inclusione.
Nel 2023 pubblica la sua terza raccolta di poesie ‘La voce che annuncia i treni’. Lo stesso libro diventa anche un evento di musica e poesia replicato nei musei ferroviari d’Italia, con la collaborazione del musicista Raffaele La Rizza, e uno spettacolo teatrale che unisce Teatro, Musica e Poesia, a cura dell’Associazione Avvenimenti di Torino. Nel 2024 pubblica il libro ‘Incontriamoci a Torino’ insieme ad Angelo Toppino e Ana Maria Dinu: storia, poesia e fotografia per raccontare rare curiosità sul capoluogo piemontese.
Angelo Toppino
Angelo Valerio Toppino è docente alla Fondazione Università di Unitre ‘Questi Piemontesi’, ex bibliotecario del Sistema Bibliotecario Urbano di Torino.
Autore dei libri:
Questi Piemontesi, Fondazione Università Unitre Torino, 2022
Questi Piemontesi 2, Fondazione Università Unitre, Torino, 2024
Don Enrico Lotteri e l’Opera Pia, 2021
Clinica Santa Caterina da Siena, 2021
Leggere e scrivere in carcere: biblioteche e scuole nelle carceri di Torino tra Ottocento e Novecento, Torino 2022
Come coautore ha partecipato alla stesura di:
Alla scoperta di Torino, 233 curiosità, luoghi, fatti e personaggi, 2015
Biblioteche scatenate, Regione Sardegna 2003
Giulia di Barolo: l’impegno di una donna per le donne, 2002
Incontriamoci a Torino, 2024